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Per l’alto valore storico e artistico è stata riconosciuta Monumento Nazionale Italiano. La dining room della villa è considerata uno dei migliori esempi al mondo del Movimento Arts and Crafts.

Edificata agli inizi del novecento, Casa Cuseni, è stata un centro artistico internazionale che ha ospitato celebrità della letteratura e della pittura mondiale, da Ernest Hemingway che qui scrisse il suo primo racconto giovanile ad Anatole France, Tennessee Williams, Roald Dahl, Ezra Pound, Denis Mack Smith, Sir Frank Brangwyn, Sir Alfred East, Pablo Picasso, Salvador Dalì, Sir George Clausen, Henry Faulkner e moltissimi altri, anche in tempi recenti.

La Villa ha un parco teosofico tra i più importanti in Europa. La costruzione in questo giardino di un Tempio di Re Salomone, di una gigantesca Menorah, di tre Mikveh per bagni rituali, di un percorso di purificazione disegnato dal Giacomo Balla e da Fortunato Depero, di un percorso di iniziazione declinato sul modello della Divina Commedia, ha fatto di questo spazio un luogo di resistenza contro l’ideologia colonialista dei grandi imperi mondiali, di fratellanza e di pace.

Qui Lord Bertrand Russell ideò il manifesto pacifista contro le dittature e guerre nel Mondo, Danilo Dolci teorizzò la sua resistenza non violenta, Robert H. Kitson riprese le teorie di John Ruskin sul clima e sulla sostenibilità ambientale lottando contro il consumo delle risorse del pianeta.

Nel 1950, Casa Cuseni, è diventata la prima Casa-Museo siciliana e nel 2016 il Museo delle Belle Arti e del Grand Tour della Città di Taormina.